Le pressioni intrauterine e quelle esterne se non sono equilibrate portano le ossa del cranio, maggiormente l’osso occipitale, in compressione, riducendo l’elasticità e creando asimmetrie. Di conseguenza ci sarà una riduzione degli spazi dei forami da cui escono i nervi cranici che venendo compressi si potrebbero irritare creando disturbi funzionali.
Il trattamento osteopatico, tramite la manipolazione, ha l’intenzione di ripristinare la corretta mobilità di queste zone migliorando lo scorrimento dei tessuti e liberando aree irritate e tese.
In condizione fisiologica la funzionalità del sistema sarà ripristinato, il bambino si mostrerà più sereno e rilassato, il sonno migliorerà, non si instaureranno compensi precoci e lo sviluppo neurofisiologico sarà libero di esprimersi nel suo potenziale.